Le Isole Tremiti sono uno dei tanti tesori di Puglia, una regione ricca di bellezze. Si tratta di un arcipelago situato nel Mare Adriatico, in corrispondenza del promontorio del Gargano. Dal 1989 il territorio delle Isole Tremiti fa parte della Riserva Naturale Marina Isole Tremiti e rientra, da molto prima, all’interno del Parco Nazionale del Gargano, noto ai più per le sue bellezze.
Su queste isole, che rientrano nella provincia di Foggia, ci abitano ad oggi circa 500 persone. Si tratta di un cosiddetto comune sparso e ciò significa che gli abitanti non sono concentrati in un unico nucleo, su una sola isola.
Nonostante sia un comune molto piccolo e con pochissimi abitanti, questo è una delle mete pugliesi più gettonate in assoluto, grazie alla presenza di paesaggi mozzafiato e di un mare cristallino e da favola, che lascia nulla ha da invidiare ai più lontani paradisi esotici.
Tutto quello che c’è da sapere sulle Tremiti
L’arcipelago delle Tremiti è composto da 6 differenti isole che si contraddistinguono sia per la bellezza che per il fatto di essere sede di alcune bellezze, anche architettoniche, che si devono visitare almeno una volta nella vita.
Tutto questo spiega perché queste isole siano tanto apprezzate, al punto da essere una delle mete preferite da tantissimi vacanzieri, non solo italiani, ma anche stranieri. Del resto, soprattutto negli ultimi anni, la Puglia è una delle regioni italiane che, più di tutte, sta vivendo un periodo di forte espansione turistica.
Se ci si domanda cosa vedere alle Isole Tremiti, è presto detto. Un viaggio alla scoperta delle isole in questione può iniziare da quella che è la sede ufficiale del comune stesso. Stiamo parlando di San Nicola, famosa per essere la sede di alcuni reperti archeologici, come ad esempio la necropoli che custodisce la tomba di Diomede e altri resti di tempi lontani.
L’isola di San Domino è, invece, la più grande. Famosa per la sua Cala Mantana, cantata anche da Lucio Dalla, qui sorge una delle grotte più belle l’Italia, la Grotta delle Viole. Questa è anche l’isola con maggiore vocazione turistica ed è qui che la maggior parte dei visitatori delle Tremiti decidono di soggiornare.
C’è poi l’isola di Capraia, anch’essa nota per le sue bellezze paesaggistiche. L’isola in questione è del tutto disabitata e prende il nome dalla capra selvatica che la popola. Al largo dell’isola, è stata trovata, a 14 metri di profondità, una statua di Padre Pio, realizzata da Domenico Norcia, noto sculture foggiano. Anche l’isola di Pianosa è disabitata e altrettanto bella, tanto da essere una riserva marina integrale. Ci sono, poi, l’isola di Cretaccio e La Vecchia che concludono il quadro.
Come arrivare alle isole Tremiti
Se si sta cercando di capire come arrivare alle isole Tremiti, si deve sapere che ci sono dei comodi traghetti che portano direttamente in loco. Questo è di sicuro il miglior modo per raggiungere le isole.
Se si cercano traghetti per le isole Tremiti bisogna sapere che in alcuni periodi dell’anno le corse giornaliere sono raddoppiate e che la traversata dura circa 75 minuti, con partenza dal porto di Termoli. Si deve ricordare che, eccetto sull’isola di San Domino e previa autorizzazione, auto e moto non possono sbarcare sulle isole in questione.
Alla luce di quanto detto, è utile iniziare a pensare a un bel viaggio alla scoperta delle Tremiti, da fare nel periodo estivo così da godere al 100% di tutte le bellezze che queste isole hanno da donare.