È tempo di vacanze estive ma per tanti è già tempo di programmare anche quelle invernali e soprattutto le più importanti, come le vacanze di Natale e Capodanno. Per chi volesse trascorrere una vacanza e nello specifico, il prossimo Capodanno 2018in montagna e dunque sulla neve, cercheremo di darvi dei suggerimenti su quelli che possono essere le mete più ambite per poter trascorrere davvero una vacanza da sogno e festeggiare il nuovo anno in uno scenario invernale.
È ovvio che prenotare con netto anticipo la settimana bianca per il Capodanno 2018 può essere vantaggioso, perché permette di poter avere un hotel o un residence tra i migliori nella zona preferita, possibilmente risparmiamo anche in termini economici; se non credete che prenotare con largo anticipo la vacanza per il prossimo Capodanno possa avere dei vantaggi, provate ad effettuare una prenotazione adesso e vi renderete conto di quante siano già le strutture alberghiere che hanno già registrato il pienone per la settimana bianca di Capodanno 2017/2018.
Ma quali sono le mete più ambite e quali invece quelle consigliate? Uno dei luoghi più ambiti soprattutto per il fatto che la neve è praticamente sempre garantita ed assicurata, è quella delle Dolomiti Superski un luogo dotato di impianti di innevamento di ultima generazione, dove tra l’altro sono presenti addetti molto abili nel preparare le piste; nelle Dolomiti Superski sono presenti delle catene alberghiere davvero di altissimo livello, ma va detto che per poter trascorrere una vacanza in questo meraviglioso posto da sogno, è importante effettuare tanto tempo prima la prenotazione, visto che il trend del turismo invernale sembra essere sempre in crescita grazie anche al gran numero di turisti provenienti dall’estero perlopiù inglesi, tedeschi e turisti provenienti dall’Europa dell’Est.
Tra le mete più ambite per trascorrere il prossimo Capodanno 2018 non possono mancare gli Appennini, ma anche in questo caso è importante effettuare in tempo debito la prenotazione proprio perché negli ultimi anni sembrano essere molto in voga; va detto comunque che in queste zone la neve non è sempre assicurata, visto che le temperature mediamente più alte rispetto all’arco alpino non risultano adatte a mantenere la neve artificiale.
È possibile trascorrere il capodanno in montagna in Piemonte, soprattutto nella zona della Via Lattea e ad esempio del Sestriere, molto frequentato da giovanissimi i quali sono soliti prenotare già dal mese di ottobre sfruttando dei pacchetti all inclusive, ma potrete anche optare per la Lombardia e il Triveneto, dove anche per le prenotazioni non sembrano esserci problemi rilevanti. Discorso a parte per Livigno, una delle località sciistiche più alte d’Italia dove la neve è garantita da fine novembre a fine aprile visto le temperature molto rigide tanto da permettere un buon innevamento artificiale.