Barcellona è una delle città più visitate al mondo e sicuramente sarà nella lista di attesa dei luoghi da poter visitare almeno una volta nella vita, ma è possibile fare un tour ecologico, ecosostenibile, accessibile a tutti e con un bassissimo impatto ambientale?
Turismo sostenibile a Barcellona
Sicuramente, un buon sito di guide su Barcellona potrebbe dare dei consigli riguardanti il modo di vivere la città, cosa vedere e cosa fare nella città catalana. Tutto questo, però, ha un costo: il flusso costante turistico è in media fino ai 27 milioni annui, a discapito dell’ambiente circostante. Per fortuna, esistono diverse maniere per rendere il proprio viaggio a Barcellona fortemente ecologico. Lo dimostra in maniera inequivocabile il sostanziale aumento degli investimenti nei consigli comunali riguardo il trasporto ecofriendly, ristoranti e strutture ricettive che diventano ecosostenibili e un maggiore afflusso anche di è viaggiatori responsabili che dispensano consigli costruttivi per attuare il miglioramento. Non a caso, Barcellona nel 2011 fu la prima città a livello mondiale ad ottenere la certificazione della biosfera, un riconoscimento prestigioso per l’impegno costante ad essere una località turistica sostenibile.
Barcellona, dove mangiare sostenibile
I turisti che prendono d’assalto la città catalana sicuramente non perderanno l’occasione di degustare le tipiche tapas. Per chi è attento anche all’alimentazione sostenibile e vuole avere un contatto stretto con chi ha coltivato gli ingredienti del suo pasto e sapere come sono arrivati alla propria tavola, i ristoranti slow food stanno diventando la norma a Barcellona. Essi comprano direttamente dai fornitori locali entro un raggio di massimo 100 km e utilizzano solo ingredienti di stagione, in modo da far risaltare la ricetta, ma anche sfruttare in pieno tutte le proprietà della verdura in questione. Non solo gusto e abbinamenti estrosi, quindi, bensì anche un occhio di riguardo sulla salute e sul benessere: alcuni locali hanno delizie vegane che e seguono la cucina raw, ovvero crudista, oltre che avere una eccellente cucina catalana, lavorano con Unicef e Banca del Cibo. Il mangiare che avanza lo dona al Barcelona Shares Food, un programma mirato a ridurre sprechi e povertà.
Strutture ricettive ed ecologia a Barcellona
Alloggio ecologico non significa solamente spendere di più. Ci sono strutture ricettive ed opzioni eleganti ma rispettose dell’ambiente e della società, come ad esempio ecoresort con certificazione European Bio Hotel per i suoi standard ecofriendly, antiche terme in cui gli ospiti possono fare dei bagni di vino rosso, visitare un orto biologico e con mucche, polli e maiali annessi e che servono a produrre le materie prime da servire nei ristoranti. Turismo responsabile significa anche energia pulita. Ad esempio, l’acqua calda e il riscaldamento funzionano grazie a una caldaia a biomassa, molto ecofriendly. Una nota di merito per l’accessibilità e il turismo accessibile: a 15 minuti di metropolitana esiste un ostello che assomiglia a un rifugio di montagna per l’arredo e perché ha la vista sul Monte del Tibidabo. Qui viene impiegato personale con disabilità mentale sia per il ristorante aperto 24h e anche come animatori per il Paella Experience. I partecipanti dovranno correre al Mercato della Boqueria per prendere gli ingredienti e cucinare il piatto come una squadra affiatata. Nessun problema per chi è costretto in sedia a rotelle: ci sono le attrezzature adatte per passare una vacanza coi fiocchi e partecipare a ogni attività proposta.
Trasporto intelligente a Barcellona
Barcellona è una città fatta per essere vissuta a piedi. Oltre alle celebri Ramblas, sono degni di nota gli ampi marciapiedi di Av Diagonal, per non parlare della splendida architettura di Gaudí disseminata in città (opere da vedere assolutamente sono La Sagrada Familia e la Bellesguard). Capita di essere stanchi o di avere pochissimo tempo per visitare tutto, quindi ecco che entrano in campo i trasporti catalani. Si può usufruire del Barcelona Segway Tours per visitare il Barrio Gòtico e le spiagge della Barceloneta e Port Olimpic, oltre che percorsi enogastronomici studiati ad hoc per i gourmet. Per hi ama lo sport, la città offre una rete estesa di piste ciclabili. Inoltre, esiste il servizio e-bike rent con tour guidati rigorosamente su due ruote. Alternativa alla bici è il taxi ibrido: il 27% dei taxi di Barcellona sono veicoli ibridi con certificazione ISO 14001 per i bassi livelli di emissione. Inoltre, sono provvisti di Wi-Fi gratuito e un caricabatteria universale per ogni tipo di smartphone.