Importante riconoscimento e grande soddisfazione per il Romagna Sangiovese superiore 2015 della Tenuta Colombarda che all’ultima edizione del ‘Vinalies d’Or 2017’ si è aggiudicato la Medaglia d’oro; un traguardo annunciato per l’azienda di San Vittore di Cesena, che non è nuova a premi prestigiosi, infatti dopo aver conquistato la medaglia d’argento al ‘Rosé du monde 2016’ con il suo Rubicone Rosato ‘Rosalaura’ 2015, ha nuovamente portato in alto il valore e la qualità del vino romagnolo in terra di Francia. Questo vino favoloso, ovvero il Romagna Sangiovese superiore 2015, ottenuto come si dice “in purezza” e vinificato con l’utilizzo dell’acciaio, ha conquistato tutti con la sua freschezza e il grado equilibrato di tannini.
Questo vino denominato Romagna Sangiovese superiore 2015 viene prodotto con uve di una vigna posta a 155 metri di altitudine e reso disponibile solo dopo un lungo affinamento in acciaio; il prezioso liquido ha sentore e profumo di viole, amarene, ciliegie e rosa, e chiude il gusto alla degustazione con un aroma di foglie di tè verde. Piacevole, fresco e aromatico al palato, con una gradazione alcolica non esagerata, trova la sua giusta completezza nell’accompagnamento di piatti di carne, salumi, uova, paste ripiene e formaggi sia stagionati che freschi.
In una nota di addetti ai lavori e vicini all’azienda leggiamo: “Un risultato, quello ottenuto dal Romagna Sangiovese superiore 2015, che arriva grazie a un investimento costante di Tenuta Colombarda e alla competenza dell’enologo italo-francese Giuseppe Meglioli sullo studio, l’innovazione delle tecniche di vinificazione e il rispetto organolettico dei prodotti immessi nel mercato. Da anni Tenuta Colombarda sposa, in tutta la sua filiera, una filosofia attenta e ragionata per il rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Un autentico approccio green che parte dal vigneto e che si conclude in cantina.”
La tenuta Colombarda lavora da anni con la massima attenzione alla qualità dei suoi prodotti e si avvale di ogni mezzo, anche tecnologico per monitorare ogni aspetto e ogni fase nella produzione di vino di alta qualità; utilizzando perfino una centralina meteorologica che fornisce indicazioni in tempo reale e precise su possibili infezioni crittogamiche e batteriche date dai rovesci, riducendo cosi le quantità di fitofarmaci, seguendo scrupolosamente i principi della Difesa integrata avanzata. L’azienda lavora solo su uve di vitigni autoctoni in assoluta purezza e con lavorazione in acciaio questo permette di portare in superficie il valore delle tradizioni e dell’artigianalità nella produzione di vino e anche del territorio e del vitigno stesso.
Una vittoria schiacciante quella della Colombarda al ‘Vinalies d’Or 2017’ di Parigi che ancora una volta mette in evidenza il pregio dei vini italiani apprezzati in tutto il mondo cosi come dalla Francia, culla di grandi vini iconici che però riconosce il valore enologico italiano.
Approfondimenti: https://www.agristorecosenza.it/blog/fare-il-vino-e-distillati